Introduzione
La borsite sub-acromiale (borsite S.A.D.), conosciuta anche come borsite alla spalla, è una delle patologie dell’articolazione della spalla più comuni.
Il dolore alla spalla può a avere diverse cause ma se è affrontato correttamente, grazie ad un percorso fisioterapico mirato, può essere risolto in tempi brevi evitando la cronicizzazione della patologia.
Anatomia spalla
- INDICE
- INTRODUZIONE
- COS’È LA BORSITE
- CLASSIFICAZIONE DELLA BORSITE ALLA SPALLA
- CAUSE DELLA BORSITE ALLA SPALLA
- SINTOMI DELLA BORSITE ALLA SPALLA
- DIAGNOSI DI BORSITE
- TRATTAMENTO DELLA BORSITE
Cos’è la borsite
Si definisce con questo termine, l’infiammazione della borsa sierosa di un’articolazione, nella spalla la borsa è quella subacromiale che si trova tra l’acromion, e i muscoli deltoide e sovraspinoso.
Ci sono 160 borse sierose nel corpo umano. Le più grandi si trovano vicino ai tendini delle grandi articolazioni, come le spalle, i gomiti, i fianchi e le ginocchia ,la loro azione permette un migliore di scorrimento tra le varie strutture anatomiche.
La loro funzione è quindi quella di diminuire l’attrito tra le ossa, tendini e muscoli, al loro interno infatti è presente una sostanza, chiamata sinovia, che lubrifica e riduce le compressioni meccaniche a cui viene sottoposta l’articolazione durante il movimento.
Le borse sierose della spalla (borse sub-acromiali), sono situate sotto l’acromion (un’escrescenza della scapola), fra il deltoide e il sovra-spinoso, ossia fra i muscoli che permettono i movimenti della spalla. Spesso oltre la borsite sono presenti anche problemi della cuffia dei rotatori, in quel caso si parla o meglio si parlava, visto che è un termine non più utilizzato, di “periartrite scapolo-omerale”, a indicare una generale infiammazione delle strutture delle spalla.
Per questa patologia della spalla è necessaria una stretta collaborazione tra ortopedico o fisiatra e fisioterapista per ottimizzare al massimo la valutazione clinica del paziente.
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Classificazione della borsite alla spalla
L’irritazione della borsa sub-acromiale può essere suddivisa in tre gruppi:
- Il primo tipo, la borsite cronica, può dipendere da molti fattori
Questa condizione è la più comune e si sviluppa nel tempo a causa dell’irritazione ripetitiva della borsa. Nella maggior parte delle persone che presenta questo tipo di borsite non ci sono problemi predisponenti e l’infiammazione si verifica senza una ragione apparente. In realtà molto spesso le persone che hanno una quadro di borsite cronica, hanno un’ alterata qualità del movimento, con conseguente sovraccarico funzionale che può fare gonfiare la borsa.
Il secondo tipo è noto come borsite infetta ed è più grave
In questa condizione, la borsa è infettata da batteri. Se l’infezione si diffonde, può causare altri problemi. In questo tipo di borsite è indicata una terapia antibiotica, meglio se prescritta dopo l’esame del liquido della borsa.
L’ultimo tipo, che troviamo soprattutto negli atleti, è noto come borsite traumatica (o borsite traumatica acuta).
Dei tre tipi, è il meno comune. È dovuto ad un trauma diretto, allo sfregamento ripetitivo di un’estremità contro una superficie dura o all’eccessiva mobilità dell’articolazione.
Cause della borsite alla spalla
La causa scatenante molto spesso, è il sovraccarico dell’articolazione. Una postura errata può coadiuvare l’insorgere dell’infiammazione, ma grazie al controllo motorio e alla ginnastica posturale è possibile ritrovare il giusto equilibrio per prevenire e/o trattare questa patologia.
Vediamo le cause della borsite alla spalla:
- Trauma. La borsa si potrebbe irritare e infiammarsi o addirittura produrre un versamento ematico a causa di un incidente, .
- Articolazione infiammata. Quando l’intera articolazione è infiammata, la borsa può a sua volta infiammarsi, per alterazioni del movimento e della funzionalità.
- Sovraccarico. La ripetizione di un certo movimento può portare all’infiammazione della borsa a causa dell’attrito tra la stessa da un lato e un tessuto dall’altro (un tendine, un osso, un legamento).
- Tendiniti recidivanti o altre patologie articolari a livello della spalla.
- Disturbi cervicali, possono alterare la normale biomeccanica ed essere concausa dell’inizio della borsite della spalla.
- Presenza di calcificazioni, valutabili attraverso ecografia o risonanza magnetica.
- Utilizzo eccessivo dello Smartphone, questo tipo di postura influenza negativamente tutto il distretto cervicale, spalle e colonna dorsale.
- Utilizzo del Mouse, può provocare un’epicondilite al gomito, il gomito del tennista che a sua volta può cambiare la postura della spalla, a causa del dolore al gomito, e creare un sovraccarico della borsa della spalla.
- Poggiarsi sui gomiti per lunghi periodi. Esercizi come il plank sono utili per l’allenamento di più gruppi muscolari ma devono essere svolti in modo graduale, rispettando eventualmente la debolezza iniziale dei muscoli della spalla.
- Tipo di attività professionale (ad esempio pittore, giardiniere, falegname) possono essere attività usuranti per questo distretto anatomico.
- Tipo di attività fisica praticata (come tennis, squash, padel, baseball, pallanuoto, pallavolo, ciclismo, sport di lancio).
Altre cause della borsite
La borsite può anche essere associata ad altri problemi, come ad esempio patologie sistemiche (artrite, gotta, diabete e malattie della tiroide). In molte persone con questi problemi, abbiamo alterazioni chimiche o ormonali che possono facilitare l’insorgenza della patologia.
Sintomi della borsite alla spalla
La borsite alla spalla si verifica più frequentemente nelle persone di età superiore ai 30 anni, e in particolar modo nelle donne. I pazienti più giovani e di mezza età hanno molte più probabilità di soffrire di borsite acuta rispetto ai pazienti più anziani, che svilupperanno più facilmente la sindrome della cuffia dei rotatori cronica.
I sintomi sono piuttosto evidenti e i pazienti affetti da questa patologia spesso hanno delle condizioni molto comuni:
- Dolore della zona anteriore della spalla, durante il movimento.
- Calore sulla zona infiammata.
- Disagio quando si è sdraiati sulla spalla.
- Dolore che peggiora quando si solleva il braccio di lato.
- Dolore quando si spinge o si apre una porta e se si fa un cerchio con il braccio.
- Pressione e dolore quando si spinge sulla parte superiore della spalla.
Il dolore può essere lieve fino a diventare insopportabile e impedire qualsiasi tipo di movimento della spalla. Di solito aumenta di notte, quando la borsa si riempie di liquido sinoviale e al risveglio rende impossibile e molto doloroso qualsiasi movimento. La situazione migliora quando si eseguono movimenti (attivi o passivi). La borsa, infatti, si svuota leggermente, rilasciando il liquido sinoviale, facilitando la fluidità dei movimenti.
Diagnosi di borsite
La diagnosi della borsite alla spalla prevede una visita ortopedica. L’ortopedico può approfondire la sua diagnosi mediante l’anamnesi (raccolta particolareggiata delle notizie che riguardano il paziente) e mediante l’utilizzo di esami:
- Ecografia, che evidenzia la distensione delle strutture coinvolte e infiammate.
- Lastra/RX, non può stabilire positivamente la diagnosi di borsite ma può aiutare a escludere altre patologie.
- Risonanza magnetica, in caso di dubbi diagnostici.
- Esami di laboratorio, il medico può prescrivere esami del sangue o un’analisi del fluido dalla borsa infiammata per individuare la causa dell’infiammazione e del dolore articolare.
Trattamento della borsite
La borsite alla spalla è uno dei problemi più comuni con i quali s’interfacciano i fisioterapisti.
Il trattamento della borsite prevede quindi 2 importanti fasi:
I FASE – TRATTAMENTO DELLA FASE ACUTA .
Nella fase iniziale, molto probabilmente, non si è in grado di sollevare il braccio o dormire comodamente. Il sollievo dal dolore è la priorità per i pazienti che soffrono di borsite acuta alla spalla. Si dovrà quindi rispettare i seguenti punti:
RIPOSO: primo obiettivo è evitare attività e posizioni che schiaccino o irritino la borsa della spalla. Il fisioterapista è di aiuto grazie a suggerimenti riguardo il riposo attivo per aiutare a prevenire posture e movimenti che provocano dolore. Nella maggior parte dei casi, questo significa smettere di fare l’azione o l’attività che ha provocato il dolore alla spalla e non bloccare totalmente tutte le attività. Questo per evitare un’ importante perdita di articolaritá che dovrà poi essere recuperata durante le successive fasi della riabilitazione.
FASCIATURA: potrebbe essere necessario indossare un’imbracatura o una fascia da mettere sulla spalla per fornire sollievo dal dolore. In alcuni casi può essere auspicabile dormire in modo relativamente eretto o con il supporto del cuscino. Il fisioterapista può consigliare adeguatamente il comportamento da adottare per evitare inutili perdite del range articolare.
IMPACCHI DI GHIACCIO (crioterapia) : utile per il controllo del dolore in particolare durante la fase acuta. Di solito si consiglia di applicare ghiaccio per 15-20 minuti, poi fare una pausa dello stesso tempo e ripetere il tutto per 3/4 volte.
INFILTRAZIONI: il processo di guarigione può essere aiutato mediante infiltrazioni di Cortisone direttamente nella spalla (eseguite da un medico). Le infiltrazioni non sono da considerarsi la cura unica, piuttosto un ausilio alla fisioterapia.
FARMACI: Farmaci antinfiammatori (se tollerati) e sostanze naturali (come l’arnica), possono aiutare a ridurre il dolore e il gonfiore. La maggior parte dei pazienti può tollerare il paracetamolo come farmaco antidolorifico. Si prega di consultare il medico o il farmacista
II FASE – RIGUADAGNARE L’INTERA GAMMA DI MOVIMENTO TRAMITE LA FISIOTERAPIA.
La fisioterapia o meglio il fisioterapista ha un ruolo fondamentale nella cura della borsite alla spalla.
In base alla esigenze del paziente e alla sua condizione il fisioterapista può attuare una serie di strategie mirate. È importante sottolineare che il fisioterapista attraverso la sua valutazione funzionale sceglie il percorso terapeutico più adatto ad ogni paziente selezionando le tecniche manuali e le tecnologie specifiche per ogni caso clinico.
Gli strumenti utili al fisioterapista per guarire la borsite alla spalla possono essere sia manuali, sia esercizi terapeutici specifici:
- Massoterapia.
- Mobilizzazione articolare.
- Utilizzo di tutori, bendaggi funzionali, applicazione Kinesio Tape.
- Allungamento di specifiche catene muscolari attraverso la rieducazione posturale.
- Rieducazione propriocettiva
- Esercizio isocinetico.
- Rinforzo selettivo con elastici.
- massoterapia per la borsite
Il fisioterapista può anche avvalersi dei seguenti strumenti terapeutici:
- Laserterapia.
- Ultrasuonoterapia.
- Tecarterapia.
- Trattamento con onde d’urto.
- Ipertermia
Le tecnologie possono essere utilizzate sia per la gestione del dolore e dell’infiammazione nella fase acuta ma anche quando la borsite alla spalla diventa cronica. Questa diverso approccio terapeutico è gestito dal fisioterapista attraverso le impostazioni delle modalità di emissioni, della potenza e della frequenza dei vari dispositivi elettromedicali.
Sebbene non tutti i tipi di borsite possano essere prevenuti, si può ridurre il rischio e la gravità delle riacutizzazioni modificando il modo in cui si svolgono determinate attività (sollevamento carichi pesanti, alternare compiti ripetitivi con riposo o altre attività, fare esercizio per allenare i muscoli attraverso la riabilitazione funzionale fare riscaldamento e stretching prima dell’attività fisica per proteggere le articolazioni da eventuali lesioni).
Il fisioterapista sa consigliare dettagliatamente come prevenire questo tipo di patologia e come curarla nel caso la borsite alla spalla si manifesti.
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